«…nello studio del notaio Gaspare Cassinis erano convenuti tutti i sottoscrittori azionisti della formando Società Italiana di Elettricità Sistema Cruto ed i soci della A. Cruto e C. … io compreso». Nel 1884 “dodici dei sedici ambienti contenuti nella galleria delle camere elettriche” della Mostra dell’Elettricità dell’Esposizione Nazionale di Torino sono illuminate con lampade della Società A. Cruto e Compagnia. Si sancisce così il definitivo successo delle lampade, che da alcuni mesi si stanno fabbricando su vasta scala anche dalla Casa Mildé di Parigi, concessionaria del brevetto per la Francia. Anche a Cuba e in America le lampade sono particolarmente apprezzate e il brevetto è acquistato dalla Società Westinghouse per la produzione negli Stati Uniti.
L’ 11 aprile 1885, nello studio del notaio Gaspare Cassinis, si costituisce la “Società Italiana di Elettricità Sistema Cruto”. Scopo primario della nuova società è lo sfruttamento dei brevetti acquisiti, o da acquisire, di Cruto con la fabbricazione e la commercializzazione delle lampade. Il capitale sociale è stabilito in lire 500.000.